PORRO LUNGO DOLCE DI CARMAGNOLA

Da diversi anni la coltivazione del Porro Lungo Dolce costituisce un vanto tra le tante attività svolte all’Agraria.

La lavorazione di questo ortaggio coinvolge trasversalmente tutte le classi durante l’intero anno (compreso il periodo estivo) con un impegno maggiore nei mesi invernali. Il momento culminante di questo lavoro è rappresentato dalla “Mostra mercato del Porro Lungo Dolce di Carmagnola” che si svolge ogni anno a dicembre grazie alla sempre proficua collaborazione tra il nostro Istituto e il Comune di Carmagnola.

Grazie alla passione e alla dedizione di allievi e docenti, dal 2004 il progetto scandisce e segue le varie fasi di produzione del porro che possiamo riassumere in tre distinti momenti:

1^fase, COLTIVAZIONE in campo aperto (mesi estivi);

2^fase, ESTIRPO (ottobre);

3^fase, EZIOLAMENTO o IMBIANCHIMENTO nelle serre al buio per un periodo che va dai 40 ai 60 giorni (mesi invernali).

Il Porro Lungo Dolce, che conta una tradizione locale di oltre mezzo secolo, rappresenta una delle eccellenze del nostro territorio: debitamente imbiancato nei tunnel, il porro trova a Carmagnola l’ideale habitat pedologico (terreni sciolti, leggeri e alluvionali, in particolare quelli situati sulla destra del Po) per esprimere al meglio le proprie caratteristiche e l’Agraria non poteva non occuparsi di questa prelibatezza carmagnolese!

PROPRIETA’ ORGANOLETTICHE

del PORRO LUNGO DOLCE

Il Porro Lungo Dolce è caratterizzato da una notevole tenerezza e da un sapore spiccatamente dolce che si accompagna ad una facile digeribilità.

Le piante sono alte fino a 150 cm con la parte edibile (parte imbiancata) che può raggiungere gli 85 cm di lunghezza, con una resa in cucina davvero elevata.

L’alto contenuto di elementi biofunzionali del porro contribuisce ad un aumento del valore intrinseco del prodotto che per questo motivo è da considerarsi un vero e proprio alimento funzionale.

Il porro vanta infatti numerevoli qualità dal punto di vista nutrizionale: è ricco di minerali preziosi per l’organismo umano, come il ferro, il magnesio, lo zolfo (indicato per contrastare la fermentazione intestinale), il sodio (combatte l’acidità) ed il silicio.

Il porro è anche noto per l’azione balsamica a livello dell’apparato respiratorio, diuretica, spasmolitica, carminativa ed antisettica a livello dell’apparato digerente, ed è efficace contro l‘ipertensione.